Di cosa parliamo quando parliamo di Graphic Novel?

Il termine Graphic Novel è stato coniato nel 1964 da Richard Kyle e popolarizzato con la pubblicazione di Contratto con Dio di Will Eisner negli anni ‘70. Il termine è successivamente diventato di uso comune tra lettori ed editori, e il suo utilizzo è attualmente molto discusso anche in ambito accademico.

In Italia, il termine “graphic novel” ha iniziato a circolare in maniera pervasiva negli ultimi anni, con un’oscillazione tra maschile e femminile e in qualche caso tradotto come “romanzo grafico”. È ormai di uso comune per definire un certo tipo di prodotto fumettistico percepito come “impegnato”, in contrapposizione al fumetto “popolare”. L’utilizzo di questi termini apparentemente tanto diversi tra loro presenta tuttavia una serie di problematicità relative all’individuazione di chiari distinguo tra le due categorie.

Cosa definisce un “graphic novel”? Cosa separa e distingue il classico “fumetto” dal “graphic novel”? La periodicità di pubblicazione, il formato editoriale, il pubblico di riferimento, i soggetti e il genere, influenzano l’utilizzo del termine? Esistono delle specificità all’interno del contesto italiano riguardo a queste tematiche?

Queste alcune delle domande che affronteremo durante la tavola rotonda virtuale del 25 aprile 2022 alle ore 16:00 italiane (10:00 ET).

Parteciperanno al dibattito e presenteranno le loro riflessioni:

Roberto Bianchi (Università di Firenze)

Daniele Comberiati (Université Paul Valéry - Montpellier)

Lorenzo Di Paola (Università di Messina)

Luca Somigli (University of Toronto)

Carlotta Vacchelli (Bibliotheca Hertziana)

Per partecipare non è richiesta registrazione. Basterà collegarsi su zoom al seguente link: https://utoronto.zoom.us/j/82548968847

Meeting ID: 825 4896 8847

Passcode: 917629

La tavola rotonda inaugurerà il ciclo di incontri del gruppo studio sul fumetto italiano del dipartimento di studi italiani dell’Università di Toronto.

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The term Graphic Novel was coined in 1964 by Richard Kyle and popularized with the publication of Will Eisner's Contract with God in the 1970s. The term subsequently became commonly used by readers and publishers, and its use is currently much discussed in academic circles.

In Italy, the term "graphic novel" has begun to circulate pervasively in recent years, fluctuating between masculine and feminine and in some cases translated as “romanzo grafico”. It is now in common use to define a certain type of comics product perceived as “committed”, as opposed to “popular” comics. The use of these apparently very different terms, however, presents a series of problems related to the identification of clear distinctions between the two categories.

What defines a "graphic novel"? What separates and distinguishes the classic “comic book” from the “graphic novel”? Do publication frequency, publishing format, target audience, subjects and genre influence the use of the term? Are there specificities within the Italian context regarding these issues?

These are some of the issues that will be addressed at the online roundtable on 25 April 2022 from 10:00am (EDT). The presentations from our guest speakers will be in Italian but the Q&A session will be in both Italian and English. Contact Manuela Di Franco (manuela.difranco@utoronto.ca) or Alessio Aletta (alessio.aletta@mail.utoronto.ca) for more info.

No registration is required, simply connect on zoom using the following link:

https://utoronto.zoom.us/j/82548968847

Meeting ID: 825 4896 8847

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